Natura e Comfort in Armonia sul lago Maggiore
Intervista a Lisa Manager di Glamping Luxory sul Lago Maggiore: “Un tavolo x2”
Oggi siamo ospiti di un manager di un glamping di lusso situato sulle rive del Lago Maggiore, dove la natura incontra il comfort. In stile VELAGOURMET Il glamping è un vero paradiso per chi cerca una vacanza all’aria aperta senza rinunciare ai piaceri della vita moderna. Ci troviamo in uno degli eleganti lodge, circondati dalla natura incontaminata, mentre sorseggiamo una tisana biologica preparata con erbe locali e parliamo del progetto.
Grazie per averci accolti qui. Questo luogo è davvero incantevole, sembra che ogni dettaglio sia stato pensato per creare un equilibrio perfetto tra natura e comfort. Raccontaci come è nato questo progetto di glamping e cosa ti ha ispirato.
Grazie a te. L’idea del glamping è nata dal desiderio di offrire un’esperienza di lusso immersa nella natura. Volevo creare un luogo dove le persone potessero godersi il paesaggio mozzafiato del Lago Maggiore, ma senza rinunciare alle comodità. Molti viaggiatori oggi cercano qualcosa di più autentico rispetto al tradizionale hotel, e il glamping è una risposta a questa esigenza: permette di vivere la natura in modo diretto, ma con un tocco di eleganza e comfort. Sono sempre stata appassionata di design e sostenibilità, e volevo unire questi due aspetti in un progetto che fosse anche rispettoso dell’ambiente.
Hai sicuramente raggiunto l’obiettivo! Quali sono gli elementi principali che caratterizzano il tuo glamping e che lo rendono diverso dalle altre strutture?
La nostra priorità è stata quella di creare uno spazio che fosse in armonia con la natura circostante. I lodge sono realizzati con materiali sostenibili, come il legno e il tessuto organico, e sono progettati per avere un impatto ambientale minimo. Ogni alloggio è dotato di tutti i comfort di un hotel di lusso, come letti king-size, bagno privato e persino una vasca idromassaggio all’aperto. Ma la vera differenza sta nell’esperienza che offriamo: qui gli ospiti possono svegliarsi al suono degli uccelli, fare colazione con vista sul lago e trascorrere le serate sotto un cielo stellato, senza rumori o luci artificiali a disturbare.
Sembra un vero rifugio per l’anima. Quali sono le sfide principali che incontri nella gestione di una struttura come questa, soprattutto in termini di sostenibilità?
La sfida più grande è mantenere l’equilibrio tra il lusso e il rispetto per l’ambiente. Voglio che i nostri ospiti si sentano coccolati, ma senza compromettere i principi della sostenibilità. Ad esempio, utilizziamo energie rinnovabili per alimentare i lodge, e tutto ciò che viene utilizzato qui, dai prodotti per la pulizia agli ingredienti per i pasti, è scelto con cura per essere il più ecologico possibile. Un’altra sfida è quella di educare gli ospiti: molti arrivano con l’idea di vivere una vacanza di lusso, ma non sempre comprendono appieno il concetto di glamping sostenibile. Il nostro compito è far capire loro che lusso e sostenibilità possono andare di pari passo.
È un equilibrio delicato, ma sembra che tu l’abbia gestito alla perfezione. Qual è l’aspetto che ti dà più soddisfazione nel tuo lavoro?
La cosa che mi dà più soddisfazione è vedere gli ospiti lasciare il glamping con un senso di benessere e connessione con la natura. Molte persone arrivano stressate dalla vita quotidiana, e dopo qualche giorno qui si rilassano completamente. Mi piace sapere che sto offrendo loro un’esperienza che non riguarda solo il lusso materiale, ma anche il recupero del legame con l’ambiente. Un’altra grande soddisfazione è ricevere feedback dagli ospiti che apprezzano il nostro impegno per la sostenibilità: ci sono sempre più persone che scelgono di viaggiare in modo consapevole, e questo mi fa sperare in un futuro più attento all’ambiente.
Dev’essere davvero gratificante sapere di fare la differenza nella vita delle persone. Hai qualche ricordo speciale o aneddoto legato alla gestione del glamping?
Uno dei ricordi più belli è stato quando una famiglia di quattro persone ha soggiornato qui per una settimana. All’inizio erano preoccupati che i bambini non si sarebbero divertiti senza la tecnologia, ma alla fine della settimana i genitori mi hanno raccontato che i loro figli non volevano più andarsene. Avevano passato tutto il tempo a esplorare il bosco, a giocare all’aperto e a osservare le stelle. È stato un momento in cui ho davvero capito l’importanza di offrire un luogo dove le persone, soprattutto i bambini, possono riconnettersi con la natura.
È meraviglioso sentire storie del genere. Quali sono i tuoi progetti futuri per il glamping? Hai in mente nuove idee o espansioni?
Stiamo lavorando a un progetto di espansione che prevede la costruzione di nuove unità completamente autosufficienti dal punto di vista energetico. Voglio anche creare un’area dedicata al benessere, dove gli ospiti possano partecipare a sessioni di yoga all’aperto, meditazione e trattamenti olistici. L’idea è di offrire un’esperienza ancora più completa, che non riguardi solo il soggiorno, ma anche il benessere mentale e fisico. Inoltre, sto collaborando con esperti di ecologia per implementare nuove soluzioni sostenibili nel nostro sistema di gestione delle risorse idriche.
Sembra che tu abbia grandi progetti per il futuro! È bello vedere come il tuo impegno per la sostenibilità continui a crescere. Dopo tutto questo tempo, cosa ti ha insegnato l’esperienza di gestire un glamping sul Lago Maggiore?
Mi ha insegnato che la natura è il miglior lusso che possiamo offrire. Gestire un glamping mi ha fatto capire quanto sia importante preservare ciò che abbiamo, perché è un bene prezioso che non possiamo dare per scontato. Mi ha anche insegnato che le persone sono sempre più alla ricerca di esperienze autentiche, e che il vero lusso non è solo nei dettagli materiali, ma nella qualità dell’esperienza che vivono. Credo che il futuro del turismo sarà sempre più orientato verso questo tipo di approccio.
Grazie mille per aver condiviso con noi la tua storia e la tua visione per un turismo più sostenibile e consapevole. Sono sicura che il tuo glamping continuerà a crescere e a offrire esperienze uniche ai tuoi ospiti. Ti auguro tanto successo per il futuro!
Grazie a te, Giovanna.
by Giovanna La Feltra